Il food to go è il fenomeno del momento.
Di cosa si tratta?
Dei prodotti già pronti che i tuoi amati clienti acquistano quando vanno al supermercato: pensa al sushi, oppure alla pasta, agli spaghetti di soia, a tutte le referenze del banco della gastronomia, già pensate per il libero servizio (ovvero: confezione già pronta, nessuna coda dall’operatore).
Questo è il presente florido, e i numeri lo dimostrano: secondo l’Osservatorio Immagino Nielsen GS1 Italy: “Nel 2018 le vendite hanno superato quota 1,3 miliardi di euro e sono cresciute del +12,3% rispetto all’intero 2017”.
Tecnicamente questo trend impatta anche sul tuo bar o sul tuo locale.
Per due motivi: innanzitutto puoi pensare anche tu di preparare piatti “to go” per il cliente che magari ha frettissima e non riesce a consumare il primo o il secondo seduto al tavolino.
Secondo motivo, molto più strategico: la ricerca indica che a essere oggetto del “food to go” sono, tra gli altri, i prodotti vegani e quelli pensati per chi è intollerante a certi alimenti.
Dal tofu, agli snack senza glutine, al cibo etnico: il tuo cliente è già ben disposto all’acquisto, e anche a portarsi a casa il cibo pronto che hai preparato per lui.
Messa così… raddoppia anche la tua possibilità di fatturato.
E il tuo bar è in grado di erodere, senza troppa fatica, un po’ di mercato al super o iper che hai nel quartiere.
Si tratta di:
-impostare bene l’offerta
-presentarla in modo adeguato
-lasciare che il cliente si abitui
Tempo un mese e anche il tuo food to go vegano sarà un successo!