Lo senti anche tu? È il profumo che si spande dalla tua cucina, quello che, nelle prossime settimane, deve fungere da richiamo per tutti i tuoi clienti. Il Natale è alle porte e con esso la voglia di assaggiare qualcosa che scaldi il cuore e metta di buon umore.

Per il tuo cliente vegano, ma anche per chi ama le verdure, ti proponiamo una ricetta perfetta per il periodo, che valorizza gli ortaggi di stagione, si tratta del Risotto alla zucca e cavolo nero. Questo risotto non solo è vegano, ma offre anche una profonda ricchezza di sapore che lo rende ideale per un pranzo festivo.

Ingredienti:

350 g di riso per risotti (come Carnaroli o Arborio)

500 g di zucca, già pulita e tagliata a cubetti

200 g di cavolo nero, tagliato a strisce

1 litro di brodo vegetale

1 cipolla bianca, finemente tritata

2 spicchi d’aglio, tritati

150 ml di vino bianco secco

Olio extravergine d’oliva

Sale e pepe nero q.b.

Una manciata di noci tritate (opzionale)

Scorza grattugiata di un limone (per aggiungere freschezza)

Preparazione:

Inizia tostando leggermente la zucca in una padella con un filo d’olio, sale e pepe, fino a quando non diventa tenera ma ancora leggermente croccante. Mettila da parte.

In una pentola capiente, riscalda un filo d’olio e soffriggi la cipolla e l’aglio fino a quando non diventano trasparenti. Aggiungi il riso e tostalo per un paio di minuti fino a quando non diventa traslucido.

Sfuma con il vino bianco e lascialo evaporare. Inizia poi ad aggiungere il brodo vegetale caldo, un mestolo alla volta, aspettando che il liquido venga assorbito prima di aggiungere il successivo. Mantieni il fuoco medio-basso e continua a mescolare.

A metà cottura del riso, aggiungi la zucca e il cavolo nero. Continua la cottura aggiungendo brodo quando necessario.

Una volta che il riso è cotto al dente e il risotto ha raggiunto una consistenza cremosa, togli la pentola dal fuoco. Aggiusta di sale e pepe.

Servi il risotto caldo, guarnendo ogni piatto con noci tritate per una croccantezza aggiuntiva e scorza di limone grattugiata per un tocco di freschezza.