I clienti vegani hanno scelto di non consumare il latte vaccino.
Tu hai un bar e usi il latte in moltissime preparazioni. Come puoi sostituirlo in modo gradevole cosicchè anche il target vegano continui a frequentarti per esempio per la colazione?
Cappuccini e caffè macchiati: il latte di soia, di avena o di mandorla sono perfetti per ottenere una schiuma cremosa.
Smoothie e frappé: il latte di riso o di cocco, grazie alla loro leggerezza e sapore naturale, sono ideali per preparazioni fresche e nutrienti.
Dolci e torte: utilizza latte di mandorla o di cocco.
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Analizziamo ora alcune bevande per capire le loro caratteristiche:
Il latte di soia è una delle alternative al latte vaccino più diffuse e utilizzate nella cucina vegana, grazie alla sua versatilità e al contenuto proteico simile a quello del latte tradizionale. Questo lo rende particolarmente adatto per preparazioni che richiedono consistenza e cremosità; ha un sapore neutro e leggermente dolce.
Il latte di mandorla ha un sapore dolce e leggermente nocciolato. A differenza del latte di soia, ha un contenuto calorico più basso, il che lo rende un’opzione leggera per chi vuole ridurre l’apporto calorico.
Il latte di avena è noto per la sua consistenza cremosa e il sapore delicato, con un leggero retrogusto di cereali; si monta facilmente e crea una schiuma simile a quella del latte tradizionale.
Il latte di riso ha un sapore delicato e leggermente dolce. È perfetto per chi ha intolleranze alimentari o per chi cerca una bevanda facilmente digeribile; ha una consistenza meno cremosa rispetto ad altre alternative.
Il latte di cocco è noto per il suo sapore ricco e dolce, con una consistenza cremosa che lo rende perfetto per preparazioni più sostanziose e per bevande dal sapore esotico.