Un cornetto vegano non è solo un cornetto vegano. Mi spiego meglio: un cornetto fatto senza proteine animali o del latte non rappresenta unicamente un prodotto da destinare a chi ha deciso di intraprendere un’alimentazione etica fondata sulla non assunzione di alimenti provenienti o derivanti dagli animali, ma potrebbe diventare un elemento che ti aita nel tuo business!
Se pensi che quanto stai per leggere sia incredibile ti dimostro subito che ti sbagli mostrandoti un dato sconcertante: più del 40% della popolazione italiana è intollerante al lattosio.
Questo comporta tutta una serie di disturbi intestinali che, a lungo a andare, diventano insopportabili per queste persone, ragione per la quale molto spesso sono costrette a rinunciare a prodotti tipici per la prima colazione. Infatti in più di 80% dei prodotti dolci per la colazione è contenuto il latte o il lattosio. Il lattosio è uno zucchero del latte che, spesso e volentieri, viene utilizzato in diversi prodotti alimentari come additivo; ma questo cosa ha che fare con il tuo cornetto vegano?
Proviamo a riflettere: se il 40% delle persone è intollerante a questo zucchero potrà sicuramente trovare interessante la tua proposta di un croissant vegano, anche se non rientra esattamene in quel target specifico. Inoltre un cornetto fatto senza burro, senza latte, né miele risulta meno calorico rispetto a un croissant lavorato tradizionalmente, quindi molto appetibile anche a una terza categoria di clienti, ossia tutti coloro che prestano molta attenzione alla linea.
Se hai a disposizione nel tuo locale cornetti vegani puoi colpire questi target di clientela:
- Vegani
- Vegetariani
- Intolleranti al lattosio e al latte
- Clienti attenti alla linea
Il consiglio in più
Crea una piccola sezione grafica all’interno del tuo menù che sia accattivante e che presenti i colori tipici della sana alimentazione e proponi questa selezione di croissant:
- Cornetto alla nocciola
- Croissant vegano all’arancia e scorzette
- Croissant vegano crema