Il pepe fa bene o fa male?
Dalle conclamate proprietà, diffusissimo e usato in quasi tutte le parti del mondo, il pepe, il pepe è un ingrediente che si presta a molteplici usi e che, nell’alimentazione vegana, viene utilizzato per insaporire le varie preparazioni.
Nonostante nelle varie culture culinarie il pepe sia ampiamente utilizzato e apprezzato, il dubbio assale un po’ tutti quando lo si consuma con regolarità e ci si chiede “Il pepe fa bene o fa male?”.
Tendenzialmente la risposta è “FA BENE”, ma – come in tutte le varie sfaccettature dell’alimentazione sana, è bene non esagerare e seguire delle semplici regole.
Il pepe fa bene:?
utilizziamo normalmente in cucina il pepe nero che è il frutto di una pianta perenne che appartiene alla famiglia delle Piperaceae, ma esistono oltre settecento specie differenti. Il pepe nero, appunto, è originario dell’India e viene coltivato oggi il Brasile, Malesia e Indonesia.
I benefici più noti del pepe derivano della piperina, che è il principio attivo contenuto nel pepe stesso e che serve a “stimolare i succhi gastrici”. Questo significa che il processo digestivo viene agevolato e l’assorbimento dei nutrienti e trae il massimo beneficio dal cibo ingerito.
Un’altra nota proprietà del pepe è quella antisettica, cioè in grado di “disinfettare” l’organismo, inoltre funge anche da blando afrodisiaco e da anti depressivo naturale.
Il pepe fa male?
Tra le controindicazioni più importanti c’è sicuramente quella legata alla sua proprietà principale: essendo in grado di stimolare i succhi gastrici, il pepe, è infatti sconsigliato a chi soffre di gastrite, reflussi gastroesofagei e sindrome del colon irritabile.
Curiosità:
Nell’antichità il pepe era talmente apprezzato che veniva considerata una spezia estremamente pregiata, tanto che veniva chiamata con il nome di oro nero e veniva utilizzata come moneta di scambio.
Allora: sei pronto a preparare un piatto vegano speciale aromatizzato al pepe?
Noi di UnaVitaDaVegano.it ti consigliamo di provare questi piatti e di personalizzarli