Fino allo scorso anno i vegani erano in diminuzione e i vegetariani crescita. Le ultime ricerche dicono il contrario.
Come raccapezzarsi?
Facendo parlare i numeri… che dicono che i vegani sono passati dallo 0,9% dello scorso anno all’1,9% di oggi.
Tanti, pochi? Dipende! E i vegetariani, che sono il 5,4% della popolazione (dunque ben di più, anche se con un calo dello 0,8% rispetto all’anno prima)? Tanti, pochi?
Se tutti i vegani arrivano nel tuo locale e ti chiedono tofu, seitan, verdure e così via, sei capace di accontentarli?
Oppure ti trinceri dietro a un: “mi spiace, sa, pensavo lei fosse vegetariano…”.
Bel guaio. Come si può agire in modo strategico per creare dei menù che abbiano un senso e che inglobino le esigenze del cliente tradizionale e di quello vegetariano, vegano o comunque attento al salutismo?
Lavorando sulla segmentazione, ossia inserendo referenze che questi nuovi target amano molto… e che piacciono anche al tuo cliente con gusti più classici. Ci riferiamo per esempio ai prodotti senza glutine, senza lattosio, o ipocalorici. Sfogliando tra le pagine virtuali di questo blog ne troverai tantissimi.
Noi ti diamo qualche spunto, se hai dubbi o preferisci una consulenza personalizzata chiama subito il Service Center al numero verde 800078844 e richiedi un appuntamento con il nostro consulente Eder Bin.
Tre idee per te.
La sfogliatina 100% vegana all’albicocca https://www.unavitadavegano.it/prodotti/sfogliatina-albicocca-100-vegana-g-85x50pz-froneri/
L’hamburger vegetale a base di verdure
https://www.unavitadavegano.it/prodotti/hamburger-vegetale-cotto-g-100x20pz-g-e/
Il Franciacorta brut simbiotico https://www.unavitadavegano.it/prodotti/franciacorta-brut-simbiotico-75cl